E’ in corso di esame presso la Corte dei Conti e di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il nuovo DPCM che regola l’Ecobonus 2024, per un investimento complessivo di circa 950 milioni di euro.

Di seguito, si riporta una tabella con le intensità di aiuto per singola tipologia di veicolo e relativa alimentazione (autovetture M1 e veicoli commerciali N1 e N2 fino a 7,2 ton).

A questa va aggiunto l’incentivo specifico – introdotto per la prima volta in Italia – per le trasformazioni dei veicoli circolanti da alimentazione convenzionale a alimentazione CNG (oltre che GPL).

Questo risultato è stato raggiunto grazie all’attiva e determinante partecipazione di NGV Italy alla Tavola MASE del 25 gennaio 2024 “Tavolo Tecnico MASE” – politiche per la promozione del gas naturale e del metano per i trasporti – e al tavolo del 12 febbraio 2024 MIMIT  “Tavola Automotive”.

Dopo una parentesi in cui erano stati esclusi, tornano ad essere oggetto del beneficio i veicoli ad alimentazione CNG relativamente al comparto dei veicoli commerciali N1 e N2.
L’incentivo è ammesso per tutti gli acquisti in leasing.

Sono ammessi agli incentivi del nuovo Ecobonus i veicoli M1, N1, N2 in locazione, limitatamente alle alimentazioni BEV.

Dei circa 950 milioni di euro complessivi messi a disposizione dalla misura, 53 milioni sono destinati alla copertura degli incentivi per i veicoli commerciali N1 e N2 fino a 7,2 ton

L’Ecobonus, inoltre, prevede un budget quantificato in 10 milioni di euro destinato agli interventi di trasformazione dei veicoli circolanti da alimentazione convenzionale a alimentazione CNG, per una intensità di aiuto pari a 800 euro per ciascun intervento.

Le prenotazioni dell’Ecobonus 2024 saranno possibili solo dopo l’attivazione della specifica piattaforma digitale da parte di Invitalia, che è l’Ente preposto dal MIMIT per la gestione della misura.  Timing di attivazione della piattaforma prevedibile per fine maggio.